Quando sul palco del CES 2020 Jim Ryan, su invito di Kenichiro Yoshida, il presidente di Sony Corporation, ha preso la parola, tutti ci aspettavamo di poter festeggiare con i botti un annuncio da tutti atteso, invece ci siamo dovuti accontentare di un piccolo riassunto sulle caratteristiche tecniche che caratterizzeranno PS5, una doccia fredda che ha sicuramente lasciato con l’amaro in bocca gli utenti.
Caratteristiche tecniche e logo ufficiale
A riempire i silenzi sul palco della fiera di Las Vegas ci ha pensato l’esposizione di Ryan che ha riconfermato le caratteristiche hardware di PS5, che si risolvono in 5 elementi di rilievo: Audio 3D, grilletti adattivi con feedback aptico, SSD ad alta velocità, Ray Tracing hardware e lettore Blu-Ray UltraHD.
Di particolare rilievo sarà l’Audio 3D, a più riprese sottolineato da Sony come un grande balzo in avanti, esso godrà di un processore per l’audio spaziale dedicato, questo permetterà un maggiore realismo degli effetti sonori, feature utile anche negli eSposrts.
In secondo luogo, ma non per importanza, avremo il Ray Tracing Hardware, infatti la console verrà fornita di un hardware dedicato per il calcolo delle luci ambientali tramite appunto questa nuova tecnologia di gestione delle fonti di luminose, cosa che che permetterà di generare ambientazioni molto più realistiche senza però gravare sulle prestazioni.
Una caratteristica senza ombra di dubbio apprezzabile, ma che porta ad una domanda spontanea, quale hardware sceglierà Sony per equipaggiare la sua console di punta ?
La risposta non è così immediata dal momento che AMD, la quale ha sempre fornito le GPU per le console di casa Sony, non ha ancora presentato un hardware in grado di gestire efficacemente il Ray Tracing.
Nessuna novità di rilievo invece per ciò che riguarda il logo, che mantiene la sua tradizione con le lettere iniziali della parola PlayStation seguiti dal numero 5.