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Fineco: conto corrente gratuito addio, arriva il canone fisso
Fineco abolisce il famoso conto corrente gratuito, Must della sua policy aziendale finora. Sembra che da Febbraio 2020 verrà introdotto un canone fisso di 3,95 Euro per tutti i vecchi (e nuovi) clienti. Scoprite maggiori dettagli nell'articolo completo.
Fineco è una delle banche più famose presenti nel nostro Paese; oggi si trova però al centro di una incresciosa vicenda mediatica che ha portato diversi utenti a lamentarsi sui vari giornali e nei forum dedicati. L’istituto di credito è infatti famoso per il conto corrente gratuito per tutti gli utenti, anche se, dopo la recente scissione dal gruppo Unicredit, ha deciso di abolirlo. La nuova modifica ai termini contrattuali unilaterale lascia sbigottiti i clienti che ora vedranno l’introduzione del canone fisso a 3,95 Euro per usufruire dei servizi offerti dalla banca.
Fineco: addio conto gratis, “benvenuto” canone fisso a 3,95 Euro
Al momento manca una ufficializzazione totale della notizia anche se diversi utenti hanno ricevuto una mail ufficiale da parte della banca in cui venivano avvertiti delle nuove modifiche al contratto.
Si partirà da Febbraio 2020 con la nuova rimodulazione, tuttavia sappiamo che il prezzo di 3,95 Euro non sarà fisso per tutti gli utenti. Ogni consumatore può andare sulla propria Area Riservata all’interno del sito ufficiale della banca e leggere tutte le informazioni relative al proprio conto e database. Potrebbe anche uscir fuori che il cliente dovrà pagare molto meno dei 3,95 Euro massimi previsti con il nuovo contratto.
Il messaggio che arriva sulla casella di posta elettronica non è una mail di phishing
Scrivevamo sopra che le modifiche al contratto arriveranno per mezzo mailsulla casella di posta elettronica dei clienti. Esortiamo quindi a non prendere il suddetto messaggio come una mail truffaldina. Per essere certi delle validità della mail, vi consigliamo di confrontarla con quella ufficiale presente sul sito. Oppure ancora vi invitiamo a contattare il numero verde della banca per un ulteriore verifica.