Gli smartphone continuano ad essere la tecnologia più amata e utilizzata dai consumatori di tutto il mondo. Il mercato continua ad essere sommerso da device innovativi e all’avanguardia che attirano l’attenzione di tantissime persone che spenderebbero cifre importanti per il telefono appena uscito.
Altre persone, invece, sono disposte a spendere cifre importanti per vecchi modelli di cellulari. Si tratta di persone affascinate dal collezionismo e amanti dei telefoni vintage che oggi sono definiti da collezione. Eccovi svelati maggiori dettagli a riguardo.
L’azienda telefonica statunitense Apple lancia in commercio nei primi anni del 2000 il primo smartphone con schermo touch, con il quale inizia l’era degli smartphone. Oggi è piuttosto ricercato come modello da collezione, ma il suo valore varia secondo le condizioni che presenta. Se perfettamente funzionante e in condizioni ottime può valere anche 1.000,00 Euro.
Si tratta del primo modello in commercio con una caratteristica particolare: uno sportello che ne copre i tasti. Sviluppato nel 1999 dall’azienda telefonica Ericsson, oggi ha un valore di 2.000,00 Euro se in perfette condizioni e ancora funzionante.
Un altro cellulare molto ricercato è il Mobira Senator, primo cellulare sviluppato dalla Nokia nel 1983. Le sue dimensioni non sono irrilevanti e non presenta l’esatta praticità, ma oggi ha un valore economico molto importante nel mondo del collezionismo: questo modello può valere fino a 1.000,00 Euro.
L’azienda Motorola sviluppa il primo avversario della Nokia: il DynaTAC 8000x; un modello definito portatile e molto pratico rispetto a quello precedentemente descritto. Anche in questo caso, il suo valore si aggira intorno ai 1.000,00 Euro.