Il problema è più grande del previsto e di quanto vi abbiamo mai raccontato sino ad ora, addirittura colpisce anche gli istituti di credito più famosi al mondo, ma è sostanzialmente sempre legato al meccanismo di phishing. L’utente riceve nella propria casella di posta elettronica un messaggio con mittente ideale l’azienda di riferimento; al suo interno si trovano una serie di affermazioni atte ad invogliarlo alla pressione di un link per il collegamento diretto al fantomatico sito ufficiale (con la promessa di poter modificare la password o riattivare l’account).
I più esperti avranno sicuramente già mangiato la foglia, capendo difatti che si tratta di una truffa bella e buona, in quanto il sito internet collegato è tutt’altro che l’originale. A prima vista potrà apparire identico, ma nella realtà è gestito interamente dai cybercriminali, andando ad inserire i dati si consegnerà il tutto nelle loro mani, offrendogli libero accesso ai conti correnti ed a tutto ciò che vi si trova salvato.
Nel caso in cui doveste ricevere un messaggio di questo tipo, mi raccomando, cancellatelo subito senza troppi pensieri, ricordate che le aziende, nemmeno Poste Italiane per quanto riguarda PostePay, non inviano mai email per invitarvi a cambiare la password o quant’altro (senza che ne abbiate fatto espressamente richiesta).