L’Italia si prepara al passaggio al DVB-T2, il nuovo standard di trasmissione televisiva digitale terrestre, che vedrà la liberazione della banda 700MHz da destinare alle Reti mobili 5G.
Nel mese di Luglio dello scorso anno, il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) ha reso nota la roadmap per il passaggio allo standard DVB-T2, che avverrà dapprima attraverso l’attivazione della codifica DVB-T/MPEG-4 fissata al 1 Settembre del 2021, per poi attivare lo standard DVB-T2 a livello nazionale tra il 21 Giugno 2022 e il 30 Giugno 2022 (rimandiamo all’articolo dedicato per chi fosse interessato a scoprire nel dettaglio la roadmap definitiva).
Il passaggio al DVB-T2 costringerà chi non è in possesso di un televisore compatibile con il nuovo standard di trasmissione televisiva all’acquisto di un nuovo TV, o quantomeno di un decoder. Un obbligo che si applica soprattutto a chi è in possesso di un dispositivo più vecchio
, mentre chi ha acquistato un televisore negli ultimi tre anni potrebbe non aver bisogno di sostenere alcuna spesa, dal momento in cui dal 1 Gennaio del 2017 è stato imposto l’obbligo di vendita di televisori con decoder DVB-T2 con HEVC integrato.Se vuoi verificare la compatibilità del tuo televisore con il nuovo standard di trasmissione televisiva, puoi farlo direttamente dalla tua TV sintonizzandoti su uno dei due canali test recentemente attivati. I canali in questione sono il 200 ed il 100 (quest’ultimo, però, sarà disponibile a partire da domani 17 Gennaio) e per vederli sarà necessario dapprima effettuare una risintonizzazione dei canali.
Se sullo schermo viene visualizzata la scritta Test HEVC Main10, ciò significa che il tuo televisore è compatibile con il DVB-T2. Se, al contrario, viene mostrata una schermata nera, allora significa che la tua TV non supporta la nuova tecnologia e dovrai provvedere all’acquisto di un nuovo televisore o decoder compatibile.