Delle volte le compagnie telefoniche svuotano il credito residuo dei propri clienti attraverso delle pratiche non molto chiare e trasparenti. A causa di ciò, in passato l’AGCOM è intervenuta più volte multando i provider per comportamenti non proprio corretti verso l’utente finale. Molte aziende hanno infatti subito diverse multe. Proprio di recente infatti, Wind e Vodafone hanno subito una punizione a tal proposito.
Oggi ci focalizzeremo però ad una delle pratiche al limite della legalità che però, non viene spesso capita ed affrontata nel giusto modo. Stiamo parlando dei VAS e di come questi servizi (che si attivano spesso involontariamente su alcuni siti) prosciughino il credito residuo dei consumatori che, sbigottiti, chiedono immediatamente risposta al proprio operatore.
Sebbene non si tratti di una vera e propria truffa, in quanto le frodi online hanno tutt’altra natura e modus operandi, è un comportamento che non è stato visto di buon occhio dai clienti che si sono rivolti alle autorità.