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Netflix scioglie il contratto degli attori di Mindhunter

La piattaforma di contenuti in streaming Netflix ha recentemente sciolto qualsiasi tipo di contratto che aveva con gli attori della serie TV Mindhunter. L’apprezzatissimo crime drama di David Fincher non sbarcherà mai sulla piattaforma.

Nelle scorse ore il colosso ha liberato tutti gli attori coinvolti, inclusi i protagonisti come Jonathan Groff, Holt McCallany e Anna Torv, dai propri contratti in scadenza. Scopriamo insieme tutti i dettagli.

 

Netflix dice addio al crime drama Mindhunter

La decisione di sciogliere tutti i contratti è stata dettata dalla momentanea incapacità di Fincher, regista e produttore esecutivo della serie, di concentrarsi sullo sviluppo della terza stagione, perché occupato in altre faccende. Tra le faccende in questione troviamo il film Mank, di cui è il regista e la seconda stagione di Love, Death & Robots.

Per il momento un portavoce della piattaforma ha confermato che la serie in questione non è stata del tutto cancellata, ma il progetto è semplicemente stato messo in pausa a tempo indeterminato

. Ecco le parole del comunicato diffuso via Entertainment Weekly: “David è concentrato sulla regia del suo primo film per Netflix, Mank, e sulla produzione della seconda stagione di Love, Death & Robots. Potrebbe tornare nuovamente su Mindhunter in futuro, ma nel frattempo non era giusto trattenere gli attori dal cercare altri lavori mentre lui è libero di farlo“.

L’ultimo episodio di Mindhunter risale all’agosto scorso, il thriller psicologico seguiva due agenti dell’FBI e una psicologa, intraprendere una odissea nelle menti degli assassini assicurati alla legge, in modo da poter impiegare queste conoscenze per catturarne degli altri. Nel caso in cui dovessimo avere delle nuove indiscrezioni sulla sorte della serie TV non esiteremo a comunicarvele.

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Pubblicato da
Veronica Boschi