Purtroppo i criminali sembra che non vadano mai in vacanza, e a confermare ciò sono proprio i report che le autorità comunicano. Soltanto durante le vacanze natalizie si è assistito ad un vero e proprio boom di furti d’auto e di tentativi connessi. Il trucco con cui hanno effettuato l’atto criminale è tuttavia tanto semplice, quanto banale: stiamo parlando della “truffa della bottiglietta”.

Semplicemente utilizzando una vecchia bottiglia di plastica inserita nel parafango vicino ad una delle quattro ruote, e sfruttando il rumore di scoppio che ne consegue, l’automobilista scendendo a controllare, abbandona temporaneamente il veicolo. Questo esiguo lasso di tempo basta ai più scaltri ladri per effettuare il furto, scappando indisturbati. Il nostro consiglio è di controllare sempre lo stato dell’automobile prima di riutilizzarla dopo averla parcheggiata. In secondo luogo di spegnerla levando le chiavi se si deve scendere per controllare una eventuale problematica.

 

Truffa della bottiglietta di plastica: prevenire è meglio che curare!

 

Un altro importante consiglio riguarda la prevenzione: installate sempre se potete, un Block Shaft, in modo tale da impedire ai criminali l’utilizzo della macchina e quindi, il furto. Se possibile poi, nel momento dell’acquisto di una nuova automobile, quando stipulate un contratto con una polizza assicurativa, fate installare un sistema di tracking GPS satellitare. Questo vi consentirà di monitorare mediante App la vostra macchina ogni qualvolta lo desideriate. Ricordate che dovete rendere difficile la vita ai criminali, quindi ogni metodo è valido per garantire a voi maggiore sicurezza (in primis) e per impedire ai furfanti di commettere atti malevoli.

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