Da dicembre 2020 tutti i call center che effettuano telemarketing aggressivo avranno vita dura, poiché il Governo italiano ha sancito nuove tutele a favore del consumatore con un decreto firmato dal Consiglio dei ministri. Attualmente il testo è in via di approvazione finale al senato e tornerà in Consiglio per la pubblicazione definitiva in Gazzetta Ufficiale.
Con la legge attiva, noi consumatori potremo iscrivere qualsiasi numero di telefono nel nuovo Registro delle opposizioni, in modo che a tale contatto sarà vietata senza deroghe qualsiasi comunicazione pubblicitaria.
Ad oggi siamo subissati di chiamate che ci propongono del telemarketing perché in qualche modo abbiamo dato il consenso a riceverle. Se le aziende hanno registrato il nostro benestare attraverso un modulo d’iscrizione a una palestra o tramite l’accesso a un’app, da ora in poi l’utente avrà vita dura se non volesse più ricevere tali comunicazioni.
Con il nuovo Registro delle Opposizioni cambia tutto, poiché quando iscriviamo il nostro numero tale operazione cancella tutti i consensi dati in precedenza. Ed è possibile iscrivere il numero più volte, nel caso per errore o distrazione abbiamo ridato il consenso con qualche modulo. Una volta iscritto, le telefonate verso quel contatto diventano illegali dopo 15 giorni.
L’unica eccezione sono le chiamate fatte da soggetti con cui l’utente ha un contratto attivo o con cui lo aveva fino a 30 giorni prima, oppure nel registro possiamo indicare a quali numeri dare il consenso per ricevere le telefonate.
Nel caso qualcuno violi la legge, possiamo denunciare l’accaduto all’Autorità Garante della privacy il quale procederà facilmente alla sanzione consultando proprio il registro. Le multe tra l’altro saranno molto più salate e si parla di 20 milioni di euro di limite massimo o il 4 per cento del fatturato globale del trasgressore.