In futuro la fruizione della realtà aumentata non avverrà più attraverso il display dello smartphone ma sarà proiettata direttamente nell’occhio umano grazie a una lente a contatto smart. L’invenzione è stata messa a punto da una startup chiamata Mojo Vision, le cui lenti dovrebbero abbattere il mercato di visori e occhiali AR per accedere a tali contenuti.
Dopo aver mostrato come funziona il flusso d’informazioni utili all’utente direttamente nel campo visivo, l’azienda ha raccolto oltre 100 milioni di dollari di investimenti da fondi di venture capital come Gradient Ventures di Google. Un successo che promette sicuramente la commercializzazione del prodotto nel prossimo biennio.
Smartphone: la realtà aumentata si userà tramite lenti a contatto
Le immagini sono proiettate dal display direttamente sulla retina, e la fruizione di contenuti in realtà aumentata come le indicazioni stradali, i videogame tipo Pokemon Go o l’interazione con app di fitness che comunicano in tempo reale i nostri parametri vitali non passeranno più dallo smartphone.
Nella lente a contatto di Mojo Vision è integrata una batteria che potrebbe essere ricaricata dentro un porta lenti come si usa attualmente per le cuffie modello FreeBuds, oppure si sta studiando una modalità wireless da una collana. Ovviamente lo smartphone rimarrà comunque l’hub di collegamento a internet.
Oltre a integrare miglioramenti in contrasto utili agli ipovedenti in tempo reale e funzionalità di zoom adatte alle unità di prevenzione e soccorso, le lenti a contatto smart aiuteranno anche le persone anziane o quelle con una semplice disfunzione visiva.
Mojo Vision riporta che la lente sarà molto confortevole da indossare, rispondendo subito a chi dubita che un dispositivo del genere sia leggero e flessibile come una normale lente a contatto. Chissà se Google la finanzierà solo o la comprerà definitivamente.