Tutto è pronto per l’arrivo del 5G in Italia nei prossimi giorni con i principali operatori di telefonia italiana, ma non solo. Sembra che lo standard per le telecomunicazioni comporterà – per via del cambio di frequenze – anche una modifica a quelle per la trasmissione del segnale audiovideo. Il DVB-T2 garantirà maggiore qualità e numerosi canali aggiuntivi, tutti in altissima risoluzione grazie al nuovo codec HEVC.
I cittadini devono quindi essere pronti ed aggiornati per affrontare al meglio questi cambiamenti. Sul versante 5G c’è infatti tempo: le prime tariffe stanno arrivando ora sul mercato con Tim e Vodafone, ma mancano all’appello ancora diversi smartphone che possano supportare la tecnologia. Pensiamo ad Apple che non ha nessun modello di iPhone con il modem per la nuova rete integrato.
Sul lato televisivo le cose cambiano. Tutti coloro che hanno acquistato una TV prima del 1 Gennaio 2017 dovranno prepararsi all’esborso per un nuovo modem o una televisione di ultima generazione che supporti l’H265. Chi vorrà continuare a guardare i canali Rai e Mediaset infatti, dovrà prepararsi celermente, in quanto lo “switch” è appena iniziato.