Pensate che una tariffa da oltre 10 euro al mese sia molto cara? Rifatevi gli occhi di fronte alla fattura TIM da 16.000 euro che un ignaro cliente si è visto recapitare. La situazione ha richiesto una attenta analisi delle dinamiche della vicenda, fondamentalmente riconducibili all’uso del roaming UE contestato al titolare di un’agenzia immobiliare veneziana.
Tutto questo è successo ad Aprile 2019 dopo il ritorno da una trasferta lavorativa in America Latina. La ragione di un conto tanto salato? Soltanto 4 ore di uso Internet in modalità extra roaming. Ecco cosa ha risposto la società.
Il roaming extra UE costa veramente caro con TIM
16.682 euro è il totale della bolletta telefonica presentata al cospetto del sopra citato cliente. La stessa TIM si è fatta carico di contattare l’interessato dal proprio ufficio legale spiegando che la tariffazione per la Zona 4 è particolarmente elevata. Il gestore ha spiegato che un conto tale salato è derivato dal download di 850 MB di dati Internet.
Ad ogni modo l’ufficio legale è riuscito ad ottenere uno sconto del 75% riducendo significativamente la cifra a “soli” 4.600 euro, pagabili a rate. Niente azzeramento del conto con TIM che non è chiaramente responsabile dell’accaduto. Le parole di Carlo Garofolini, Presidente Adico (Associazione Difesa Consumatori), sono state le seguenti:
“Quando abbiamo aperto la pratica eravamo increduli. Una bolletta da 16.682 euro per un traffico internet di quattro ore ci è sembrata una esagerazione. Invece secondo quanto illustratoci dalla TIM, sono quelli i costi per il roaming in Sud America e dunque non ci siamo trovato di fronte ad alcun errore. Allora non abbiamo potuto chiedere l’annullamento totale della fattura e abbiamo proposto il saldo e stralcio dell’importo e la rateizzazione dello stesso. Abbiamo ottenuto così uno “sconto” del 75% che riteniamo un ottimo risultato, e la rateizzazione dell’importo di 4 mila e 600 euro, che resta comunque una cifra impegnativa ma lontanissima da quella iniziale.”
Bisogna fare attenzione nel momento in cui si varcano i confini dell’Unione Europea. Al di fuori della nostra zona non siamo coperti da costi extra. Nel Vecchio Continente il limite per i dati gratuiti è aumentato ma al di fuori di questa fascia i prezzi sono assurdi. Consigliamo, quindi, di:
- disattivare i dati
- attivare un’offerta adeguata per navigare e chiamare a un costo più contenuto