Come ben sappiamo il 2020 sarà un anno fondamentale per lo sviluppo tecnologico del nostro paese. Con l’arrivo ufficiale del 5G, infatti, i prossimi mesi saranno caratterizzati dall’introduzione di molteplici innovazioni tecnologiche che, di fatto, stravolgeranno completamente la quotidianità di milioni di consumatori Italiani
Nel corso del 2019, infatti, spesso abbiamo sentito parlare del nuovo standard di rete telefonica mobile e, in particolare, di tutte le novità ad esso collegate come ad esempio l’Intelligenza Artificiale e l’Internet of Things. Come c’era da aspettarsi, però, non sono mancate le fake news che, nel caso del 5G, hanno puntato a diffondere false preoccupazioni in merito ai danni causati dalle radiazioni emesse dalle nuove antenne. Scopriamo di seguito maggiori dettagli.
L’arrivo del 5G costringe allo spegnimento delle antenne 3G
Negli ultimi mesi si è sentito spesso parlare del 3G, il vecchio standard di rete mobile utilizzato ancora da centinaia di migliaia di Italiani. A quanto pare, infatti, i principali operatori telefonici nazionali, quali Tim, Wind, Tre, Vodafone e Iliad, sembrerebbero essere intenzionati a spegnere definitivamente tutte le antenne che, ad oggi, mantengono ancora in vita il 3G.
Inizialmente si è pensato che lo spegnimento del 3G fosse dovuto alle forti radiazioni emesse da quest’ultimo ma, in realtà, si tratta di una vera e propria strategia di Marketing. Nel 2019, infatti, gli operatori telefonici nazionali hanno investito miliardi di euro per la realizzazione della rete 5G, prosciugando di fatto tutte le loro casse. Spegnere definitivamente le antenne 3G, quindi, rappresenta una valida soluzione per recuperare in breve tempo tutto il denaro investito
Attualmente, però, non c’è nulla di cui preoccuparsi. Lo spegnimento del 3G, infatti, avverrà in un periodo abbastanza lungo così da permettere a tutti gli utenti di adattarsi.