L’arrivo del 5G di Tim, Vodafone e Wind Tre ha permesso allo standard di digitale terrestre di evolversi. In tutta Italia, infatti, presto sarà introdotto in modo graduale il nuovo standard: il DVB T2.
Il DVB T2 si baserà sul codec di ultima generazione, l’HEVC H265, con il quale sarà possibile accedere alla visione di nuovi canali e ad una qualità HD nettamente migliorata. Sarà obbligatorio per tutti, differentemente dal 5G, e i consumatori in possesso di un apparecchio televisivo capace di recepire il segnale del digitale terrestre dovranno prepararsi al suo arrivo.
Alcune televisioni, infatti, non saranno idonee al nuovo standard di digitale terrestre perché troppo datate. Purtroppo, coloro che saranno in possesso di una televisione non idonea dovranno affrontare delle nuove spese nell’acquistarne una nuova o adattarla con un decoder di ultima generazione.
DVB T2: ecco quali sono le prime Regioni a adattarsi al nuovo standard di digitale terrestre
Già da questo mese, alcuni dei consumatori in possesso di una televisione possono usufruire dei vantaggi del nuovo standard di digitale terrestre se si trovano nelle seguenti Regioni: Campania, Liguria, Toscana, Umbria, Lazio e Sardegna.
Dal primo di Giugno di quest’anno toccherà a: Valle d’Aosta, Trentino Alto Agide, Piemonte e Lombardia.
Per tutte le altre Regioni rimanenti, invece, il nuovo standard di digitale terrestre sarà introdotto a partire da Gennaio dell’anno successivo.
Si ricorda, inoltre, che lo Stato ha messo a disposizione 25,00 Euro di bonus per tutti coloro che dovranno affrontare l’acquisto di una nuova televisione o di un nuovo decoder di ultima generazione.