“Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età. Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico.”
Questo recita la nostra costituzione in merito al diritto di voto, universalmente riconosciuto e colonna portante di una democrazia.
Come ben sappiamo, il votare è stato ed è un diritto che i vari popoli hanno potuto esercitare sempre in modo cartaceo.
A quanto pare negli Stati Uniti, precisamente a Seattle, c’è voglia di dare una ventata d’aria fresca alla pratica del voto, infatti sarà possibile, nelle elezioni del prossimo 11 febbraio, esprime il proprio voto tramite smartphone.
Una tattica per aumentare l’affluenza
A quanto pare, la scintilla dietro questa stravagante decisione, trova corpo proprio nella scarsa affluenza alle elezioni, ecco perchè il governo americano, per rimediare, vuole introdurre questa nuova possibilità.
Chi sarà ritenuto idoneo, potrà votare tramite il proprio smartphone, previa registrazione delle proprie generalità su un portale di verifica, che se una volta ultimata, non restituirà problemi, renderà il tutto effettivo tramite una firma dell’elettore direttamente sullo smartphone.
La piattaforma sarà attiva dal 22 gennaio fino alla data delle elezioni.
L’idea è certamente affascinante, dal momento che non solo potrebbe risolvere il problema affluenza, ma consente anche di fare da test di verifica per un’eventuale introduzione a livello globale, senza tralasciare anche l’enorme impiego di carta che verrebbe azzerato.
Inutile stare a sottolineare che questa procedura non è priva di rischi, un’eventuale errore del sistema o un’infiltrazione da parte di un hacker, avrebbero effetti devastanti a dir poco.
Non rimane che attendere il prossimo 11 febbraio e vedere i risultati che darà alla luce questo progetto.