Il Canone Rai è una tra le imposte più odiate dal popolo italiano: non è un segreto che nel trascorrere di questi ultimi anni si siano verificate diverse proteste in merito e che, numerose volte, la richiesta per una sopravvenuta abolizione sia stata portata avanti eppure nulla è cambiato.
Dato l’astio che vi è nei confronti di questa imposta obbligatoria, sottolineamo, a cavalcare l’onda per cercare di truffare gli italiani si sono presentati i cybercriminali, i quali hanno pensato bene di collaudare una nuova fronde utilizzando come soggetto proprio questo pagamento.
Truffe Canone Rai: ecco come si presentano le ultime truffe ideate
Le recenti truffe con a soggetto il Canone Rai si verificano attravero le email. Gli utenti che sono rimasti da questa ondata di inganni, infatti, hanno tutti riportati un improvvisa ondata di email di phishing tutte con uno scopo: informare l’utente della relativa abolizione del Canone Rai con annesso diritto a ricevere un rimborso di quanto pagato.
La missione di rendere il tutto il più reale possibile è stata presa a cuore ed infatti i cybercriminali hanno persino ricostruito un portale web che simula quello delle Agenzie delle Entrate. Linkato appositamente nel corpo delle email, le vittime designate dovrebbero sfruttare proprio lo stesso per richiedere il rimborso e non possiamo non svelarvi che molti vi siano cascati proprio per la verosimiglianza apportata.
In ogni caso, anche questa volta il consiglio che possiamo fornire è solo uno: oggi il soggetto delle truffe è Canone Rai, domani potrebbe convertirsi nel Bollo Auto ma ciononostante se si presta un po’ ildi attenzione, il phishing ha sempre degli elementi chiave che permettono all’utente di distinguerlo: prestate molta attenzione.