La grande mela addentata è stata sempre un passo avanti in quanto a sicurezza. Ma negli anni qualcosa è drasticamente cambiato per risultati che cozzano fortemente con la sua reputazione. Un numero sempre crescente di bug e falle si è fatto strada all’interno dei sistemi Apple. Mancanze che hanno facilitato la vita degli hacker verso gli attacchi ai Mac, da sempre considerati inespugnabili.
Ma un semplice malware è bastato per smontare la comune tesi di una società impeccabile sotto il profilo della security. Le piattaforme non sono a prova di virus ma risentono di problemi come quelli appena segnalati da Kaspersky. La nota società esperta in sicurezza informatica ha creato una classifica con i malware peggiori. Tra questi c’è stato Shlayer Trojan
, in grado di infettare un decimo dei Mac in commercio. Avvistato nel Febbraio 2018 è stato classificato come virus a bassissima complessità. Qualcosa, insomma, che non si è visto al cinema.La sua forza si deve al metodo di distribuzione che consente di bypassare le difese. I creatori del virus facilitano la dispersione della minaccia tramite un link video nei commenti su Youtube o tramite Wikipedia. Oltre 1.000 siti ed un solo partner con 700 domini attivi pronti ad attaccare i device.
Vadimir Kuskov – responsabile della ricerca sulle minacce e della classificazione del software – ha detto:
“Apple fa un ottimo lavoro rendendo il proprio sistema operativo sempre più sicuro con ogni nuova versione. Ma è difficile prevenire tali attacchi a livello di sistema operativo, poiché è l’utente che fa clic su un collegamento e scarica Shlayer ed esegue, come qualsiasi altro software.”