Con l’introduzione di Whatsapp e Telegram il mondo della messaggistica è stato completamente stravolto, raggiungendo ad oggi livelli inimmaginabili fino a qualche anno fa.
A quanto pare però, recentemente Google ha sviluppato un servizio di proprietà che, molto probabilmente, potrebbe diventare la principale alternativa agli ormai affermati servizi sopra citati. Stiamo parlando dei nuovissimi SMS 2.0 che, di fatto, andranno a sostituire gli ormai vecchi SMS, introducendo al loro interno alcune funzionalità innovative. Scopriamo quindi di seguito ulteriori dettagli a riguardo.
Inviati per la prima volta nell’ormai lontano 1992, gli SMS hanno rappresentato per anni un punto di riferimento per milioni di consumatori in tutto il mondo. Sostituiti dalle più recenti tecnologie, ad oggi questi ultimi sono caduti completamente in disuso tant’è che, in tutto il mondo, sono pochissimi gli utenti che continuano ad utilizzarli. A quanto pare, però, grazie all’introduzione del nuovo protocollo RCS, Google sembrerebbe aver dato nuovamente vita ad uno degli standard più utilizzati di sempre. Grazie ai nuovi SMS 2.0, infatti, gli utenti di tutto il mondo potranno tornare ad utilizzare i cari e vecchi 165 caratteri, arricchiti però da tante nuove funzionalità come ad esempio la possibilità di inviare dei file multimediali (come GIF, audio, video, foto, documenti e file in generale).
Stando a quanto dichiarato da Google stessa, però, i nuovi SMS non risolveranno il problema che affligge da sempre WhatsApp e Telegram. Anche la nuova tecnologia lanciata dal colosso della Mountain View, infatti, avrà bisogno di un accesso ad Internet per poter funzionare.
Ad oggi gli SMS 2.0 sono disponibili in fase sperimentale attraverso l’app “Messaggi”, disponibile su Android attraverso il seguente link. Google fa inoltre sapere che ben presto l’applicazione verrà rilasciata anche per i dispositivi di casa Apple.