Negli ultimi 10 anni Apple ha pian piano conquistato il mercato digitale ottenendo milioni di consensi da ogni angolo del pianeta. Come ben sappiamo, il prodotto di punta dell’azienda di Cupertino è l’iPhone, seguito poco dopo dai potenti Mac, ovvero una famiglia di computer, fissi e portatili, distribuiti ormai dal 1984. Rinomati in tutto il mondo per essere le macchine più sicure di sempre, di recente queste ultime sembrano aver perso colpi. A quanto pare, infatti, un pericoloso malware avrebbe infettato da alcune settimane milioni di Mac. Scopriamo di seguito i dettagli.
Apple Mac: un malware mette a rischio i dati personali dei consumatori
Una delle principali caratteristiche su cui si basa l’ecosistema di Apple di sicuro la sicurezza offerta nei suoi dispositivi. Di recente, infatti, il colosso di Cupertino ha lanciato online una vera e propria campagna video dedicata interamente alla privacy offerta dai suoi dispositivi. A quanto pare, però, questa privacy sembrerebbe essere stata definitivamente compromessa. Di recente, infatti, alcuni esperti del settore hanno scovato alcuni bug e falle sfruttate da Hacker e Cyber Criminali per attaccare i PC delle vittime.
Un semplice Malware, infatti, ha letteralmente distrutto la muraglia sulla quale i Mac di Apple si sono sempre basati. Il virus, in azione ormai da mesi, è stato segnalato per la prima volta poche settimane fa da Kaspersky, una società Russa nata nel 1997 e attuale Leader nel settore della sicurezza informatica. Ad oggi, quindi, il malware soprannominato Shlayer Trojan sembrerebbe aver infettato circa il 10% dei Mac attualmente in circolazione.
Secondo recenti indiscrezioni, il virus sembrerebbe essersi diffuso attraverso dei semplici link spammati dagli Hacker nei commenti su YouTube e su Wikipedia.
Vadimir Kuskov – attuale Security Expert di Kaspersky Lab – ha recentemente affermato che:
“Apple fa un ottimo lavoro rendendo il proprio sistema operativo sempre più sicuro con ogni nuova versione. Ma è difficile prevenire tali attacchi a livello di sistema operativo, poiché è l’utente che fa clic su un collegamento e scarica Shlayer sul proprio Mac come qualsiasi altro software.”