In linea con le strategie commerciali messe in atto da altri operatori di telefonia, anche Vodafone nelle ultime settimane ha presentato agli utenti importanti novità per le ricariche. Il gestore britannico ha scelto di sposare le idee di TIM e di Wind, andando a modificare le operazioni per il credito residuo.
Da settimane, oramai, in alcuni punti vendita della compagnia non sono più disponibili all’acquisto le cosiddette stretch card. Vodafone ha deliberatamente scelto di eliminare le schede con il codice da 16 cifre ed il relativo grattino almeno nei formati minimi, quelli da 5 o 10 euro.
In maniera contestuale all’eliminazione delle stretch card sono arrivate sul mercato le nuove Giga Ricariche. Le Giga Ricariche sono il nuovo tipo di operazione disponibile per chi vuole aggiungere liquidità al credito residuo.
Le Giga Ricariche sono attualmente disponibili nei formati standard da 5 e da 10 euro. Con l’acquisto di una ricarica dal valore di 5 e 10 euro, gli utenti riceveranno un credito residuo pari a 4 o 9 euro. Questo genere di operazione contempla quindi un euro extra che sarà utilizzato per il riscatto di un particolare omaggio.
I clienti Vodafone che scelgono le Giga Ricariche potranno beneficiare di 3 Giga aggiuntivi che si andranno a sommare con la quota internet della propria tariffa attiva. I 3 Giga potranno essere utilizzati nell’arco di trenta giorni dal momento della ricarica.
Le Giga Ricariche possono essere acquistate nei punti vendita Sisal e Lottomatica. Allo stato attuale non sono disponibili sui canali online, dove continuano ad essere presenti ricariche con saldo pieno per il credito.