Da sempre i mercati internazionali sono influenzati dai grandi eventi che funestano il pianeta Terra, e la recente ondata di contagi da coronavirus in Cina sta facendo oscillare pericolosamente l’economia mondiale, criptovalute come Bitcoin e Ethereum comprese. Sebbene la correlazione non è immediata, alcuni esperti di geopolitica sostengono che non è così difficile vedere il filo di Arianna che lega tutto, e le quotazioni azionarie delle monete digitali nel sono l’indizio.
Parlando di Bitcoin, nell’ultimo mese il suo prezzo ha di nuovo attraversato un’altalena di rialzi e ribassi, toccando di nuovo i 9 mila dollari nella crisi Usa-Iran per poi scendere di nuovo 8.300. Ma non appena è esplosa l’epidemia cinese, un nuovo rialzo riporta il prezzo da 8.800 dollari con tendenza in crescita. Anche il valore di Ethereum ha più o meno seguito lo stesso trend, partendo da una quotazione di 151,11 dollari al primo dicembre 2019 per tornare al 17 del mese al minimo del periodo con 121,82 dollari. Appena è scoppiato il caso cinese, Ethereum ha riacquistato grande vigore e il valore attuale è di 181,73$ con trend in forte crescita.
Bitcoin e Ethereum: cosa aspettarsi grazie al Coronavirus
Ma cos’è che legherebbe Bitcoin e Ethereum all’epidemia cinese? Come detto nulla, ma le criptovalute cominciano ad essere considerate dei “beni rifugio“, soprattutto per le loro caratteristiche di monete resilienti all’inflazione e alla flessibilità bizzosa nei mercati. Per questo molti investitori in momenti di crisi politico-economica rivolgono i loro risparmi vero Bitcoin e Ethereum.
Ovviamente non abbiamo descritto uno scenario comprovato da teorie economico-finanziarie consolidate, ma sancito solo lo stato della realtà attuale. Tuttavia investire in criptovalute richiede una grande competenza e di certo le scelte dettate da un momento di impulsività non guidano verso l’affare.
Se il 2020 viene indicato come un anno d’oro per le criptovalute, è chiaro che tutti vorranno arricchirsi ma solo in pochi ci riusciranno davvero. All’alba ci sono comunque delle novità molto interessanti per Bitcoin e Ethereum. Sembra che i nuovi protocolli Liquid e Lightning Network da una parte o l’arrivo dell’ETH 2.0 sui mercati dall’altra saranno determinanti.
Ad ogni modo ci sono aree di questa tecnologia digitale che vanno discusse e potenziate. Sul tavolo ci sono temi noti come la privacy, la cybersecurity e la protezione dell’identità digitale. Un progresso che poggia sulla blockchain e che interesserà tutti i settori della nostra società, mentre l’avanguardia sarà guidata dalle scoperte nel settore fintech.