Il documento di riconoscimento italiano ha ormai cambiato formato e il numero degli italiani che sta passando alla carta d’identità elettronica sta aumentando notevolmente. In tanti sono contenti di questa scelta dato che si tratta di un documento molto più resistente, differentemente da quello cartaceo che si spiegazza e rovina molto più facilmente e rapidamente.
C’è infatti chi è molto contento di questo nuovo formato, ma non tutti riescono ad effettuare questo passaggio. Infatti, in queste ultime settimane non si fa altro di discutere dell’Iter dettato dal Governo che, secondo alcuni, non funziona correttamente. Eccovi svelati maggiori dettagli a riguardo.
Carta d’identità elettronica: ecco quali sono i problemi riscontrati da diversi consumatori
Il Governo per effettuare il passaggio a questo nuovo formato ha introdotto un iter ben preciso per evitare affollamenti e problemi di qualsiasi genere. Purtroppo, però, i problemi sembrano esserci ugualmente.
Tantissimi consumatori, infatti, stanno segnalando la loro difficoltà nell’effettuare questo passaggio per via della procedura non funzionante. Secondo quanto spiega l’iter, per richiedere la carta d’identità elettronico è necessario recarsi al Comune della propria zona, ma prima è necessario richiedere un appuntamento apposito. Questo appuntamento può essere preso soltanto online tramite il sito web ufficiale del proprio ente dove, l’utente, può accedere ad un calendario online per prenotare il giorno che più si preferisce.
Il problema, però, risulta essere qui perché in tantissimi hanno segnalato l’impossibilità di prenotare un giorno se non dopo i due/tre mesi. Purtroppo, chi ha il proprio documento di riconoscimento scaduto da qualche giorno non può effettuare il passaggio perché le agende online risultano completamente piene e non ci sono altri metodi per riceverlo ugualmente.
Si consiglia, infatti, di controllare la scadenza del proprio documento per evitare di trovarsi in queste situazioni spiacevoli.