Google Maps e Waze sono i due sistemi di navigazione preferiti dagli utenti Android. Miliardi di dispositivi garantiscono efficaci sistemi di orientamento e ricerca informazioni su luoghi e punti di interesse. Fino a questo momento tra le due app c’è stato un sostanziale pareggio, ora interrotto dall’arrivo di una nuova funzione importante che favorisce Waze.
Dopo l’arrivo dell’ultimo aggiornamento il numero di utenti Maps è sostanzialmente diminuito. Il motivo è stato già verificato dopo l’installazione della nuova versione dell’app.
Google Maps addio: utenti scelgono la semplicità di Waze
Waze e Maps sono due realtà appartenenti al medesimo emisfero commerciale delle applicazioni. Entrambe di proprietà Google si scornano a suon di update da diversi anni. In queste due realtà convergono argomentazioni di fondo differenti. Con Maps si parla di un sistema chiuso governato e gestito dalla stessa BigG. Sono gli sviluppatori a dettare legge. Con Waze, invece, è richiesta la partecipazione del pubblico sulla base di un efficace meccanismo di CrowdSourcing.
Nonostante le nette somiglianze dovute alla compresenza di sistemi di segnalazione come autovelox e limiti di velocità esistono delle nette differenze che, in questo particolare occasione, premiano il navigatore social. In particolare l’ultima versione di Waze ha introdotto il calcolo del pedaggio autostradale che, con largo anticipo, fornisce i listini di ingresso ai tornelli per le autovetture.
Gli utenti che hanno installato la nuova versione dell’applicazione hanno apprezzato le potenzialità della nuova funzione, attraverso cui è possibile pianificare l’itinerario in tutta tranquillità gestendo anche l’aspetto economico per il passaggio Telepass ed alle sbarre di accesso alla rete autostradale.