Le fake news purtroppo circolano costantemente in rete, al giorno d’oggi sono tantissimi gli utenti che si fidano ciecamente di ciò che leggono sul web (soprattutto da fonti dubbie), andando difatti a creare più confusione in coloro che di natura non vorrebbero credere a queste notizie. Da tempo si discute moltissimo della possibile abolizione di Canone Rai e di bollo auto, due delle imposte più odiate dai consumatori, proprio per la loro “inutilità” (a detta di molti). La suggestione ha stuzzicato davvero l’interesse di molti di noi, peccato fosse tutto falso, ma vediamo di capirne il motivo.
Il canone Rai nasce come tassa di possesso di una apparecchiatura televisiva, prevede il pagamento di un canone fisso di 100 euro all’anno, da versare direttamente a rate tramite le bollette dell’energia elettrica, e viene utilizzato per finanziare la TV pubblica. Il gettito fiscale generato si aggira attorno a 1,5 miliardi di euro.
Il bollo auto, invece, è la tassa di possesso di un mezzo, varia in relazione alla potenza di quest’ultimo e viene gestito interamente dalle Regioni, per un totale di 6 miliardi di euro l’anno.
Entrambe le tasse saranno ancora da pagare per un motivo ben chiaro e specifico, i 7,5 miliardi di euro guadagnati annualmente dallo Stato Italiano sono imprescindibili, proprio in un periodo in cui il debito pubblico ha raggiunto livelli mai visti ed il rischio di aumento IVA o multe dall’Unione Europea è molto elevato.