Dopo il divieto di accesso al Diesel per le aree verdi della capitale milioni di automobilisti hanno iniziato a valutare l’azione pratica del mercato elettrico dell’automobile. Nonostante le rassicurazioni dei Governi ed una serrata demonizzazione degli ambientalisti resta il fatto che il gasolio ha ancora numerosi vantaggi al cospetto delle batterie.
Nel corso di una recente inchiesta si è scoperto che le emissioni nocive non sono l’unica cosa che premia le vecchie motorizzazioni a combustibile. Esistono 5 motivi che confermano la bontà del gasolio rispetto ad una corrispettiva vettura alimentata tramite circuito elettrico.
Oggi le informazioni sono state addirittura aggiornate con le Fuel Cell. Si tratta di nuovi sistemi di alimentazione per auto del futuro con motore di nuova generazione. Ne ha parlato Felix Gress di Continental. Nel corso di una recente intervista ne ha anticipato le fattezze conferendo nuovi particolari tecnici che faranno dimenticare la questione diesel – elettrico nel giro di pochi anni.
Diesel ed elettrico già archiviati: con le Fuel Cell si riscrive il futuro degli automobilisti
Entro e non oltre il 2030 potremo recarci presso le colonnine e fare il pieno di idrogeno. Non serviranno certo delle ore per ripartire alla guida del nostro autoveicolo. Secondo una prima stima saranno sufficienti appena 5 minuti per un rifornimento completo del veicolo. I chilometri che si potranno percorrere saranno tantissimi vista l’alta resa del carburante. Sarà conveniente, quindi, sia in termini di tempo che di costi oltre che per la salvaguardia dell’ambiente che ci circonda. L’unica cosa da convalidare sono le stazioni di ricarica ancora assenti lungo tutto il territorio nazionale. Si comincerà entro 5 anni.
Nel frattempo si è iniziato a parlare anche del Torio, un componente industriale che potrà essere impiegato per alimentare le auto con una resa impressionante. In un articolo si è parlato di 1 solo grammo di componente per una resa paragonabile a diverse migliaia di litri di benzina.