Per questo in Cina hanno pensato di dare una spinta al mercato delle auto elettriche ideando una struttura di sostituzione delle batterie in stazioni di servizio apposite anziché ricaricarle perdendo tempo. In questo scenario i tempi necessari per fare rifornimento di energia si ridurrebbero sensibilmente, mutando un’operazione oggi tediosa in qualcosa di altamente semplice.
Auto elettriche con autonomia infinita: ecco le batterie sostituibili
Questo nuovo modello di pensiero potrebbe fare da volano alla vendita di auto ecologiche verso prezzi calmierati, soprattutto se i veicoli venduti sono senza accumulatori. Una volta comprata l’auto si potrebbe impostare un noleggio a lungo termine del pacco batterie con delle società che possano offrire anche dei servizi su misura del cliente.
L’atto di sostituire le batterie scariche faciliterebbe la gestione dei veicoli elettrici anche nel nostro paese, ma ci sarebbe comunque bisogno che i grandi produttori di automobili occidentali credano in questo progetto. In Cina la situazione è già in uno stato avanzato, laddove società come BAIC “BluePark New Energy Technology” ha già posizionato sul territorio 187 stazioni di servizio per la sostituzione di batterie in 15 città diverse.
Ovviamente quando in Cina le cose si devono fare c’è sempre un certo flusso omogeneo, e il progetto può vantare sia il supporto statale che la fornitura di una flotta di 16 mila taxi elettrici con tale tecnologia. In aggiunta, alcuni produttori di auto cinesi hanno già sviluppato veicoli appositi per sostenere l’iniziativa.
Dunque l’incognita più grande sarà testare le batterie sostituibili nei mercati occidentali, laddove un approccio simile tra i grandi produttori di auto e le amministrazioni statali e locali andrebbe sostenuto con decisione.