Nel corso degli ultimi mesi Instagram ha dato continuità alla sua crescita anche grazie alla piattaforma Direct ed alle sue Storie. Al tempo stesso i numeri di Telegram restano solidi. Rispetto al recente passato, quindi, WhatsApp – che pure è ancora in vantaggio su tutti – ora ha dei rivali con cui confrontarsi.
Dato che la popolarità di WhatsApp è sempre alta, proprio attraverso la chat di messaggistica corrono una serie di fake news, condivise con l’intento di ingannare poveri utenti creduloni.
In queste ultime settimane, sta circolando una bufala riguardante un ipotetico ritorno dei profili a pagamento. Molti messaggi in rete, inviati proprio attraverso WhatsApp, sono sicuro: la piattaforma di messaggistica presto non sarà più gratis.
E’ bene subito dimostrare come sono i fatti nella loro realtà. Come indicato dagli sviluppatori
dello stesso servizio, in questo momento ed anche nel futuro prossimo sono del tutto esclusi i profili a pagamento. Non è del tutto in discussione l’essere gratis di WhatsApp. Tutti i messaggi che profetizzano cose differenti – magari attraverso le tanto celebri catene – devono essere bollati come spam.Dietro questa fake news sul possibile ritorno ai pagamenti c’è però anche un dato rassicurante. A differenza di altre bufale, in questo caso non si evidenzia alcun tentativo di phishing. Non essendoci alcun link in calce al testo, per gli utenti non si evidenziano problemi di sicurezza. Tuttavia, è sempre bene fare attenzione ed eliminare per sicurezza questo tipo di messaggi.