Ancora una volta Facebook, in questo caso tramite WhatsApp, si è resa protagonista di un problema di sicurezza davvero non indifferente.
Infatti è stata recentemente scoperta e per fortuna già corretta, una nuova falla nella sicurezza di WhatsApp, la quale affliggeva la versione desktop dell’app collegata a smartphone iOS.
Secondo i ricercatori informatici questa falla permetteva ad un mal intenzionato, di inviare messaggi contenenti codici malevoli, attraverso cui garantirsi il completo accesso dei dati locali dell’utente, in parole povere un vero e proprio phishing.
Una lunga sequela di bug
Questo è solo uno dei tanti bug che dal 2019 scorso sono stati rilevati all’interno di WhatsApp, infatti la lista è veramente lunga, dal bug di settembre 2019 che provocava il crash dell’app, a quello di novembre che permetteva agli hacker di penetrare nei dispositivi Android tramite GIFs contenenti codici malevoli.
Recentemente anche il CEO di Telegram, Pavel Duron si è esposto apertamente, definendo WhatsApp pesantemente carente in termini di sicurezza.
Non c’è però da stupirsi se vengono scoperti numerosi bug, bisogna ricordare che è l’app di messaggistica più usata nel mondo, cosa che implica un’importante mole di dati interessanti, dettaglio che ovviamente spinge i malintenzionati a spulciare in modo profondo nell’app pur di trovare un errore sfruttabile.
In seconda istanza, la stessa popolarità dell’app la porta ad essere costantemente rimaneggiata e aggiornata, aumentando i rischi di incorrere in errori di codice generanti appunto delle falle.
Per quanto riguarda la falla neo-scoperta, per non correre rischi dovete verificare che per WhatsApp desktop la release non sia inferiore alla v0.3.9309, mentre per WhatsApp su iOS la versione non deve essere precedente alla 2.20.10.