Non sarà più possibile rischiare di utilizzare sistemi di crittografia ormai ampiamente noti agli hacker di tutto il mondo. E parlando di cosa ci servirà per navigare con Windows 10 anche da casa, il modem di rete fissa dovrà essere compatibile con una cifratura AES in linea agli attuali standard WPA2 e WPA3.
Windows 10: addio al Wifi, ecco cosa accadrà al sistema operativo
Il cambio di Microsoft è stato ampiamente anticipato dal rilascio da parte della Wi-Fi Alliance
dei nuovi standard sicuri per le reti wifi.
L’attuale sistema WPA3 e
WPA2 usano chiavi con cifrature a 128/256 bit che rendono difficile se non impossibile il lavoro dei software di decoding usati dagli hacker per violare le reti.
Anche la progressiva sostituzione dei modem con vecchi standard dovrebbe sfavorire il diffondersi di virus o malware che circolano abitualmente sul web. Ovviamente non è detto che non potremo essere attaccati anche con le ultime chiavi di cifratura, poiché lo stesso team informatico del Ministero dello Sviluppo Economico ha comunicato ufficialmente che “sono state identificate numerose vulnerabilità anche nella progettazione e nelle implementazioni del protocollo WPA3″.
Saranno certamente vulnerabilità ben più difficili da sfruttare, e tuttavia possono essere usate da un cybercriminale esperto per infettare le reti.