Secondo quanto riferito, Xiaomi, Huawei, Oppo e Vivo stanno collaborando per fornire un’alternativa al Google Play Store. I marchi di smartphone cinesi sono diventati un fenomeno gigantesco negli ultimi anni. Xiaomi, Oppo, Vivo e Huawei sono ora alcuni dei più grandi marchi di smartphone in termini di spedizioni e vendite. Tutti e quattro i marchi, infatti, rappresentano oltre il 40% di tutte le spedizioni di smartphone a livello globale.
La loro presenza nei continenti asiatico, europeo e sudamericano è salita ai massimi storici. Ma queste aziende sono, per la maggior parte, costrette a sottostare a Google poiché Google Play Store e Google Mobile Services sono parti essenziali dell’esperienza Android. Sembra, tuttavia, che questi marchi stiano ora cercando una certa indipendenza da Google. Stanno lavorando insieme per una sorta di “alleanza di app store”.
Il rapporto di Reuters su questo argomento parla di una “Global Developer Service Alliance” o GDSA, in cui gli sviluppatori saranno in grado di caricare un’app contemporaneamente sui rispettivi app store di questi marchi. Questi 4 marchi hanno già i loro store di app attivi e funzionanti, poiché i dispositivi lanciati nella Cina continentale non dispongono di Google Play Services, quindi questa mossa li unirebbe semplicemente.
Questa mossa potrebbe essere stata alimentata dalle sanzioni statunitensi di Huawei. Come ricorderete, alla società è stato vietato fare affari con le società statunitensi. Per questo non può utilizzare i servizi di Google, e la società è costretta a cercare alternative. Oppo e Vivo sono entrambi di proprietà di BBK Electronics, che possiede anche OnePlus e Realme. Il rapporto non dice se questi 2 marchi si uniranno a questo tipo di all’alleanza.