Il 2020, come segnalato durante il corso dello scorso anno, sarebbe dovuto essere l’anno dei due nuovi standard dedicati uno alle connessioni mobili e l’altro al digitale terrestre. Sebbene durante gennaio il tutto sembra essere stato abbastanza tranquillo, ad oggi con l’arrivo della seconda settimana di febbraio ogni cosa è mutata grazie all’introduzione di alcune novità in grado di aiutare anche gli utenti un pochettino più maldestri.
Il nuovo standard per il digitale terrestre denominato anche DVB T2, quindi, inizierà presto e ufficialmente la sua diffusione ma prima di tutto ciò sta già permettendo a chiunque di capire se sarà necessario acquistare o meno una nuova televisione o nuovo decoder: scopriamo tutti i dettagli.
DVB T2: ecco come utilizzare i canali introdotti da Rai e Mediaset per capire se la propria TV è adatta
Durante gli scorsi giorni le emittenti Rai e Mediaset hanno inserito tra la lista dei canali attualmente disponibile per il digitale terrestre due nuove numerazioni riconducibili al canale 100 e al canale 200.
Prima di procedere col vedere come questi potranno essere utilizzati a proprio vantaggio, dobbiamo informare tutti i nostri lettori che sarà necessario effettuare una risintonizzazione dei canali per poter accedere a queste due nuove numerazioni o, in caso contrario, digitando il codice essi non verranno ritrovati su alcuni televisore.
In ogni caso, visitando i due canali ogni utente potrà capire senza ulteriori ricerche se dovrà acquistare una nuova televisione o nuovo decoder per recepire il segnale del DVB T2. In che senso? Nel caso in cui i canali risultassero neri o presentassero una scritta di errore, tutto ciò condurrebbe gli stessi intendere che i loro dispositivi non supportano il codec HEVC.
In tal caso ricordiamo a chiunque sia interessato che, attraverso un bonus specificatamente introdotto, sarà possibile alleggerire la propria spesa fino a €50 per nucleo familiare: per maggiori informazioni su di esso vi rimandiamo al sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.