Il canone RAI risulta essere una delle imposte più indesiderate nel collettivo della popolazione italiana. Introdotta ormai da decenni e diventata a tutti gli effetti obbligatoria attraverso il suo inserimento diretto in bolletta, l’imposta sulla televisione è stata più volte oggetto di petizioni per la sua relativa abolizione eppure, nel corso del tempo, nulla è mutato. In merito a tale tributo il malcontento popolare è molto diffuso e a trarre beneficio da tale situazione sono stati ancora una volta i cybercriminali, i quali hanno collaudato una nuova truffa sfruttante proprio tale pagamento.
In diffusione attraverso la posta elettronica, le nuove truffe con oggetto il Canone RAI risultano essere molto letali se si presta poca attenzione. Articolate in modo da ottenere fin da subito la curiosità di chi viene designato come vittima, le email fraudolente citano nel loro testo
l’abolizione dell’imposta sulla televisione ed un rispettivo diritto a ricevere un rimborso della cifra spesa nel corso dello scorso anno.come ogni tentativo di truffa, poi, anche queste e-mail contengono al loro interno un link a cui tutti gli utenti vengono rimandati per poter effettuare la procedura sopra indicata. In questo caso, inoltre, dobbiamo segnalare che i cyber criminali hanno dedicato particolare attenzione alla creazione del link in quanto, se cliccato, esso rimanda a una copia perfetta del sito dell’Agenzia delle Entrate: un dettaglio che fuorviare molti.
Come sempre, quindi, il consiglio da tenere a mente è sempre: prestare la massima attenzione risulta essere la chiave per evitare ogni tipo di truffa, anche questa sul Canone Rai.