Le truffe ai danni degli Italiani abbracciano più campi di applicazione e canali comunicativi, ma tutto poggia sull’impulso irrefrenabile di dar credito ai nostri sentimenti, alle emozioni incontrollate, piuttosto che alla razionalità. Come ormai abbiamo imparato a conoscere insieme, le truffe spaziano dalla clonazione o sottrazione dei dati delle carte di credito, manipolano i contratti delle utenze domestiche e telefoniche e svuotano conti correnti.
Il tentativo dei consumatori di risparmiare qualche euro è il movente psicologico che li fa cadere nelle truffe, e le statistiche sull’argomento stimano che più di 8 milioni di consumatori è stato vittima dei criminali almeno una volta. Se tutti invece pensassimo qualche secondo in più al da farsi di fronte a ciò che ci sembra un’opportunità irripetibile, probabilmente i raggiri sarebbero ridotti al lumicino.
Carte di credito e bollette energetiche: ecco dove avvengono più truffe
Facendo una classifica, dall’indagine emerge che l’ambito in cui i consumatori cadono più vittime di frodi è la telefonia mobile. Un ambiente dove gli utenti ricercano spesso la tariffa migliore e i criminali danno il ben servito.
Al secondo posto, c’è il mondo delle carte elettroniche e quello delle utenze luce e gas. Situazioni prese in esame di recente ci ricordano che sono truffe crossmediali che spesso partono dal telefono e dal web per finire in raggiri perpetrati di persona. In particolare, i truffati per le carte di credito sono più spesso uomini del Sud Italia.
Al terzo posto si torna di nuovo a parlare di servizi di telefonia, questa volta di casa, che unita ad abbonamenti truffa per la fornitura di connessioni a banda larga ha fatto molte vittime nel 2019. Infine chiudiamo con tutti gli altri ambiti che, sebbene abbiano incidenze più basse, sono comunque truffe da non sottovalutare.