Il Mi 10 è stato ormai annunciato ufficialmente da Xiaomi e anche se prima del suo arrivo effettivo sul mercato ci vorrà comunque un po’, si è già potuto notare come il prezzo sia più alto rispetto al suo predecessore. Il motivo, o meglio, i motivi sono presto detti. Ci pensa il General Manager a spiegarci il motivo di questo aumento così consistente.
Per cominciare, un parte che ha influenzato particolarmente questo fattore è il passaggio da un processore Snapdragon 855 di casa Qualcomm, al nuovo top di gamma della stessa casa produttrice, lo Snapdragon 865. Questo chip, oltre che a garantire un supporto alla rete 5G, costa il doppia del precedente. Considerando anche la potenza e l’efficienza extra, è un costo aggiuntivo non così pesante di cui farsi carico.
Un altro pezzo che è ha visto un raddoppiarsi del costo è il display. Quello nuovo è un doppio schermo OLED curvo con frequenza d’aggiornamento a 90Hz e un notch a goccia d’acqua
. Un netto passo avanti rispetto al pannello di visualizzazione del Mi 9.Il passaggio di RAM DDR4 a RAM DDR5 ha visto un aumento del prezzo delle suddette del 20%. Bisogna anche tenere conto della batteria la quale è stata migliorata soprattutto nella tecnologia di ricarica rapida. Anche il sistema di raffreddamento ha visto un costo di implementazione maggiore.
L’ultimo punto degno di nota alla base di tale cambiamento è il comparto fotografico. Solo a nominare l’obiettivo principale da 108 MP e un doppio OIS, si capisce che c’è stato un evoluzione rispetto al Mi 9. In ogni caso, parliamo sempre di un top di gamma, all’ammiraglia di Xiaomi il cui prezzo rimane parecchio conveniente rispetto alla concorrenza.