I rapporti personali della vita quotidiana sono sempre più vincolati alle conversazioni su WhatsApp. Da poche ore la piattaforma di messaggistica istantanea ha raggiunto la quota di due miliardi di utenti: un dato spaventoso che certifica come un terzo del mondo utilizzi questo oramai indispensabile servizio.
WhatsApp ci ripensa: l’arrivo delle pubblicità è rimandato al futuro
La vasta platea che può vantare WhatsApp è sempre molto attenta ai cambiamenti della piattaforma. Se numerosi aggiornamenti nel corso di questi anni sono stati accolti con gioia, altrettanti upgrade non hanno incontrato il favore del pubblico.
Nel corso delle scorse settimane, ad esempio, molti addetti ai lavori davano per certo l’arrivo di una novità a dir poco invisa: la presenza delle pubblicità. Tali rumors hanno creato una sorta di sommossa, specie da parte degli utenti più legati alle versioni originarie della chat.
La presenza degli annunci commerciali su WhatsApp è stata caldeggiata fortemente da Facebook, anche per creare una sorta di ritorno economico dopo l’acquisizione miliardaria dello scorso 2014.
Quando sembrava essere tutto pronto per l’esordio delle pubblicità su WhatsApp, però, ecco la sorpresa. Gli sviluppatori hanno fatto una clamorosa marcia indietro, decidendo di rinviare a data futuro l’approdo degli annunci commerciali in chat. Stando alle ultime indiscrezioni, se ne potrebbe riparlare ben oltre il 2020.
Le contestazioni del pubblico hanno favorito il processo di rinvio, anche se non sono state decisive per la decisione degli sviluppatori. Il team che si occupa di WhatsApp ha ora intenzione cercare altri metodi alternativi per rendere economicamente produttiva la chat.