Il social network Facebook ha da poche ore annunciato di aver annullato il proprio summit annuale di San Francisco. Il motivo è la paura del temibile virus del coronavirus, che piano piano sta dilagando in tutta la Cina ed altri paesi.
Solamente pochi giorni fa è arrivata la notizia che anche il Mobile World Congress 2020 di Barcellona è stato annullato per lo stesso motivo. Sicuramente queste decisioni avranno un impatto importante su tutte le aziende mondiali. Scopriamo qualche dettaglio in più.
L’epidemia del coronavirus, iniziata alla fine del 2019 in Cina nella città industriale di Wuahn, sta avendo pesanti ripercussioni sull’economia globale e soprattutto sulle aziende in tutto il mondo. Parliamo sia dal punto di vista dei risultati finanziari che della manifattura vera e propria. Dopo l’annullamento del Mobile World Congress 2020 negli scorsi giorni, il coronavirus miete un’altra vittima, Facebook.
L’azienda ha annunciato proprio venerdì sera l’annullamento del proprio summit sui mercati globali in programma a San Francisco dal 9 al 12 marzo 2020. All’evento in questione erano attesi più di 4 mila partecipanti. Ecco l’annuncio dell’azienda: “Abbiamo deciso di annullare l’appuntamento per prudenza, in relazione ai rischi e ai timori legati all’evoluzione del coronavirus“.
Moltissime altre aziende hanno dovuto rinunciare ad impegni molto importanti, per esempio Fiat Chrysler ha intenzione di sospendere le attività nello stabilimento in Serbia per la mancanza di componenti made in China. Suzuki sta pensando di rifornirsi al di fuori della Cina, Volkswagen ha rinviato il riavvio della produzione alla maggior parte degli stabilimenti cinesi. Tesla ha chiuso lo stabilimento di Shanghai da fine 2019 al 10 febbraio 2020. Come queste tantissime altre aziende come Renault, Toyota, Hyundai e molte altre.