Email apparentemente innocue e qualche clic di troppo potrebbero costare cari a causa dei sempre nuovi tentativi di phishing creati dai cyber-criminali. Le comunicazioni recentemente diffuse sono state perfezionate tanto da riuscire ad ingannare anche gli utenti più esperti. Nonostante ciò, prestare attenzione ad alcune particolarità permette di evitare il pericolo. Il rischio di incappare nelle nuove truffe online, dunque, pur essendo sempre molto alto può essere prevenuto da tutti. E’ fondamentale riconoscere gli espedienti maggiormente utilizzati dai malfattori nelle loro email fraudolente e, di conseguenza, sfruttare alcuni accorgimenti che permettono di difendersi dagli attacchi phishing.
Phishing: email fraudolente, link e siti clone utilizzati per truffare gli utenti!
Le email costituiscono il mezzo più impiegato dai malfattori per la diffusione dei loro tentativi di phishing ma non l’unico. Le stesse comunicazioni potrebbero presentarsi tramite SMS o apparire improvvisamente durante la navigazione o sui Social più utilizzati. In tutti i casi l’intento dei malfattori è quello di attuare i loro attacchi phishing attraverso email fraudolente in grado di ingannare psicologicamente gli utenti; utilizzando link inseriti nei messaggi che rimandano a siti clone capaci di “pescare” tutte le informazioni inserite, e quindi: dati personali, come nome, cognome e indirizzi email; e informazioni sensibili, come i codici di accesso al conto corrente e alle carte di credito.
Qualunque sia la richiesta dei malfattori, a prescindere dalla giustificazione presente nel messaggio ricevuto, è possibile scampare il pericolo semplicemente ignorandolo. Se presenti link e richieste insolite, come appunto quella di fornire dati che nessun ente affidabile è solito richiedere, è molto probabile che la comunicazione ricevuta nasconda una truffa. E’ fondamentale quindi procedere con l’eliminazione senza dar adito a quanto riportato.