Fonte di mistero, scetticismo ed irrequietezza, questi servizi a valore aggiunto rappresentano – a detta del Dott. Mercurio – tutte quelle opzioni aggiuntive che hanno come finalità il miglioramento dell’esperienza utente tramite i canali media digitali. Il termine, coniato intorno agli anni 2000, è in uso ancora oggi sebbene con metodiche differenti. Difatti, tale definizione è legata agli abbonamenti paralleli su giochi, software di mobile television streaming, notiziari TG, pillole tech o sportive e molto altro ancora.
Chiaro che l’uso di tali sevizi imponga il pagamento obbligato di una tanum settimanale o mensile a seconda della sottoscrizione. Esiste ad ogni modo un “Codice di condotta per l’offerta dei servizi Premium”
, redatto da AGCOM in collaborazione con AssoCSP e voluto a tutela del consumatore.In ragione ed in virtù della rinnovata trasparenza è stato altresì istituto un numero verde gratuito da contattare ogni giorno 24/24H al recapito 800 442299. Si aggiunge al libero diritto di ripensamento attivo anche via SMS, tramite cui ottenere un rimborso entro 24 ore se pervenuto entro sei ore dal’attivazione.
Il problema non è da sottovalutare in quanto il meccanismo di attivazione passa per i banner pubblicitari . Un click e, senza nemmeno saperlo, abbiamo fornito il consenso per l’uso di un profilo di servizi che causa addebiti continui sul numero. Tramite i sopra citati canali possiamo estirpare questa piaga alla fonte. Si ricorda, infine, che sono congenitamente immuni da simili problemi gestori come Iliad e gli MVNO che già prevedono un meccanismo di blocco per tali servizi a sovrapprezzo.