Ormai sappiamo che non siamo costretti a prendere il modem in comodato d’uso all’apertura di un contratto con un operatore di telefonia fissa, soprattutto se vogliamo usarne uno di nostra proprietà. In teoria l’operatore deve sottoporci una tariffa più conveniente di quella standard, ma sta succedendo che alcuni gestori di telefonia come TIM non si comportino elegantemente nei confronti dei suoi clienti che non accettano il modem brandizzato.
Ad esempio, se volete sottoscrivere l’offerta TIM Fibra senza avere il modem in comodato d’uso, l’operatore vi sottoporrà la tariffa standard chiamata Unica a 29,90€ al mese scontata di 5 euro per 48 mesi se optate per un vostro router. Ma succede qualcosa di strano che vi raccontiamo più sotto.
Infatti quando parlate con il call center al numero verde e informate della vostra decisione, vi verrà risposto che non avrete diritto alle chiamate illimitate
. Senza modem avrete quindi una linea dati che riceve chiamate ma può farle solo a consumo con tutte le conseguenze del caso.Nulla ci fa pensare che ci sia un legame tra il modem e la perdita delle chiamate illimitate, quindi possiamo tranquillamente affermare che sia una sorta di penale che TIM fa pagare agli “utenti troppo libertini”. L’opzione gratuita per 24 mesi data a chi sottoscrive l’abbonamento riguarda quindi chi sceglie di pagare il modem, nonostante la normativa AGCOM sul tema è stata molto chiara.
Infatti il Garante ha messo fine alla pratica assurda di pagare dei modem brandizzati, che valevano poche decine di euro, più di 250 euro rateizzati per 48 mesi. Una normativa che viene in pratica aggirata dagli operatori come quello in oggetto. E la cosa non vi tocca solo se sceglierete di non chiamare mai dal numero fisso associato all’offerta TIM Fibra.