I danni economici causati dal virus, considerando appunto il blocco delle trattative commerciali con tutto il mondo dell’est asiatico, sono incalcolabili, indubbiamente in tantissimi hanno deciso di interrompere le trattative con la Cina ed i paesi limitrofi, nel timore che si possa assistere ad una diffusione della malattia anche attraverso i prodotti (considerando che resiste sulle superfici fino a 9 giorni).
Ciò ha indiscutibilmente portato, come conseguenza diretta, ad un drastico calo dei prezzi del carburante, grazie anche ad un blocco iniziale
imposto direttamente dal Ministero del Commercio e dei Trasporti.
La differenza si fa sentire, prima della variazione, infatti, il diesel costava in media 1.499 euro al litro, ora gli utenti si ritrovano ad avere la possibilità di spendere anche solamente 1.399 euro al litro, sia nelle pompe di benzina di “marche primarie” che “secondarie”.
Non sappiamo fino a quando la situazione andrà avanti, sopratutto considerata l’aleatorietà del prezzo del gasolio nel mondo, ma in un certo senso non possiamo che essere felici della possibilità finalmente di tirare il fiato in un mondo divenuto con il tempo sempre più costoso. Nella speranza, comunque, che l’epidemia da Coronavirus venga risolta il prima possibile.