Truffa contatori: ecco come gli utenti avevano luce e gas gratis

L’Italia è il paese dei “furbetti”, uno dei pochi Stati al mondo in cui gli utenti cercano in tutti i modi di trovare degli espedienti per aggirare le tasse in primis, ma anche per godere di determinati servizi senza necessariamente pagarli. Nell’ultimo periodo in rete si è molto parlato della cosiddetta Truffa dei contatori, ma in cosa consiste precisamente?

I costi e del gas sembrano essere sempre in aumento, al giorno d’oggi infatti gli utenti si ritrovano a dover pagare moltissimo il costo di trasporto della materia prima, ottenendo in alcuni casi servizi non propriamente all’altezza delle aspettative. L’ultima idea “geniale” passata tra le menti di alcuni individui, consiste proprio nella manomissione del contatore, con il chiaro intento di indurlo a segnare un minor consumo rispetto alla realtà.

Truffa contatori: come avere luce e gas gratis

Il metodo scoperto dai gestori con perquisizioni e sopralluoghi locali (è infatti risaputo che periodicamente l’azienda invia gli addetti a verificare che tutto funzioni correttamente) ha quasi dell’incredibile, ma il mondo è bello perché è vario, di conseguenza le pratiche messe in atto per raggiungere sempre lo stesso obiettivo sono davvero moltissime. Ecco un rapido riassunto delle più comuni:

• Bypassare il contatore dedicato per allacciarsi alla rete elettrica del vicino o addirittura alla rete pubblica.
• Posizionare un magnete accanto al contatore elettronico per rallentare il conteggio dell’apparato stesso, in modo che conti “meno” corrente consumata.
• Manomettere il software, violando il sigillo fisico posto sullo stesso, riducendo, come nel caso precedente, il conteggio effettivo della luce o del gas.