Si parla già da qualche tempo del repentino crollo del prezzo del petrolio dovuto al panico da Coronavirus. Il pericoloso rallentamento che l’economia cinese sta subendo per colpa di questa paura compulsiva, che gradualmente, sta portando cambiamenti dell’andamento generale dell’economia mondiale, impossibili da ignorare. Il petrolio non è che una delle questioni problematiche esplose a causa della diffusione del Coronavirus.
Petrolio, prezzi della benzina ed economia cinese, ecco cos’altro sappiamo
Secondo i calcoli di Standard & Poor’s, sembra che il PIL della Cina sia sceso dal 5,7 al 5%, causando un impatto dello 0,3% sul PIL mondiale di questo 2020. Molte aziende hanno sosopeso le proprie attività, rinunciandovi. Ma sono successe anche altre cose nel Mondo: a Barcellona è stato recentemente annullato l’MWC 2020 poiché troppe aziende avevano rinunciato a parteciparvi.
Il prezzo del petrolio è sceso ben del 25%. Ma questo fatto influenzerà l’eventuale discesa del prezzo della benzina? In seguito a una serie di indagini si è giunti alla conclusione che, malgrado ci sia stata una diminuzione, si è trattato di qualcosa di molto inferiore alle aspettative. Sempre secondo a una serie di calcoli fatti a partire dal 16 Gennaio scorso, l’abbassamento della benzina ha subito una calo medio del 1,6%. Ovviamente il vantaggio principale si è verificato in nord Italia, in cui la diminuzione dei prezzi ha toccato il 2%, invece nel sud Italia il prezzo è sceso all’1,3% in meno. L’insegna a risparmio maggiore attualmente è la Agip Eni, che diminuisce di un 2,2%, mentre la TotalErg diminuisce del 1,2%. Rifornirsi presso Conad, Enercoop e Carrefour potrebbe portare un ulteriore risparmio.