C’è chi sostiene che quella degli SMS sia una tecnologia morta, surclassata dall’avvento delle Chat e dei servizi di messaggistica istantanea. Ma è proprio così? Non si direbbe.
WhatsApp, Telegram, Messenger – tanto per citare alcune delle piattaforme più diffuse – non dovrebbero essere considerati come tecnologie sostitutive agli SMS (e viceversa), quanto, piuttosto, servizi alternativi. Si preferisce utilizzare l’uno o l’altro a seconda delle circostanze, ricorrendo ai tradizionali SMS quando si è in assenza di una connessione Internet ed i servizi di messaggistica istantanea, che per propria natura necessitano di una rete Internet per funzionare, diventano inutilizzabili.
Gli SMS continuano ad essere utilizzati nonostante il successo delle app di messaggistica istantanea
Certo, oggi gli SMS non sono più utilizzati come in passato, proprio perché si preferisce ricorrere alle Chat e alle app di messaggistica istantanea per comunicare in tempo reale con i nostri contatti in tutto il mondo. Nonostante ciò, gli SMS continuano ad essere utilizzati poiché arrivano laddove la connessione ad Internet non arriva. In altre parole, con gli SMS è possibile comunicare con tutti anche se non si è in presenza di Internet.
Senza poi considerare che gli SMS continuano a rappresentare un potente strumento a servizio delle aziende e del mercato, e che permettono di realizzare la strategia del Mobile Marketing, cosicché le aziende ed i professionisti riescano a raggiungere i propri clienti in ogni dove e quando.
In aggiunta, un recente sondaggio condotto da Skebby, società leader in Italia del settore del Mobile Marketing e dei servizi SMS Online, tante persone continuano a preferire gli SMS per ricevere promemoria per appuntamenti di visite mediche, conferme di prenotazioni di Hotel e ristoranti, notifiche su scadenze imminenti o avvisi di consegna da parte di corrieri.