Nel corso di questi anni WhatsApp è diventato un vero e proprio servizio toutcourt. Da semplice piattaforma di messaggistica istantanea, WhatsApp si è evoluta incrementando le sue funzioni e presentano aggiornamenti sempre al passato con i tempi. Da mesi, la chat è diventata un vero e proprio social con la presenza di elementi come Storie, Stati e foto profilo.
Gli upgrade che hanno coinvolto WhatsApp non sempre hanno incontrato il favore del pubblico. E’ cronaca recente la storia di un aggiornamento che, ancora prima del suo arrivo, già era contestato dagli utenti.
La novità sgradita agli utenti era l’arrivo delle pubblicità sulla piattaforma di messaggistica. La rivoluzionaria presenza degli annunci commerciali su WhatsApp si ricollega a Facebook: il social network, infatti, dopo aver acquisto la stessa chat a suon di miliardi nel lontano 2014, desiderava passare all’incasso.
Tanti addetti ai lavori durante i mesi passati davano per certa la presenza delle pubblicità su WhatsApp nel corso di questo mese di febbraio. I rumors e le indiscrezioni, però, sono state smentite alla prova dei fatti.
Nonostante tutto fosse pronto per l’esordio degli annunci commerciali, gli sviluppatori di WhatsApp hanno dato lo stop a questo aggiornamento. Si è optato quindi per un rinvio, la cui scadenza potrebbe andare ben oltre lo stesso 2020.
A giustificare il mancato arrivo delle pubblicità ci sono certamente le feroci critiche degli utenti, a dir poco scatenati nelle ultime settimane. Tuttavia, c’è da dire che il team della chat ha agito in piena indipendenza e sta ora valutando metodi alternativi per creare un tornaconto economico.