News

Larry Tesler: morto l’inventore del Copia-Incolla che ispirò Steven Jobs

Forse nessuno sa chi è stato Larry Tesler, informatico statunitense morto lo scorso 17 febbraio a soli 74 anni, ma se sul vostro computer conoscete la sequenza di copia-incolla tramite i tasti CTRL+C e CTRL+V allora lo dovete a lui. Insieme al collega Timothy Mott, Tesler inventò tale sistema nel 1973 per facilitare nei word processor il trasferimento di porzioni di testo, eliminando la necessità di riscriverle ogni volta.

Tesler è stato tra i pionieri dell’informatica moderna, tanto che lo stesso Steve Jobs affermò una volta che nulla avrebbe potuto inventare senza l’aiuto dell’inventore del copia-incolla. Tesler fu nel team che organizzò le prime interfacce grafiche per scrivere testi, fu il primo a usare un computer portatile e a ideare l’odierno sistema grafico con simboli e icone che avrebbe cambiato per sempre tablet e smartphone.

Il cammino d’innovatore di Larry Tesler partì nei primi anni ’70 quando l’uomo entrò dentro lo Xerox Palo Alto Research Center (PARC), un centro di ricerca che sarebbe diventato leggendario nella storia dell’informatica. L’azienda produttrice di fotocopiatrici già nel ’73 aveva messo a punto un computer laptop, mentre due anni dopo Tesler con Mott ideò Gypsy, il primo programma di videoscrittura che utilizzava il mouse per selezionare opzioni e impostazioni da un’interfaccia grafica.

 

Larry Tesler: morto l’inventore del Copia-Incolla che ispirò Steven Jobs

Se oggi ci sembra scontato che un computer o uno smartphone abbia immagini e icone, cinquant’anni fa un terminale mostrava solo uno schermo bianco e nero

che accettava solo comandi testuali per svolgere i propri compiti. Fu proprio in questo frangente che Tesler inventò la funzione di copia-incolla, per lui che della semplicità nei processi aveva fatto la sua ragione di vita.

Lavorando al Xerox PARC, Tesler cercò di promuovere il più possibile il concetto di interfacce facili da usare, mentre le invenzioni collaterali (come il pc portatile) non furono mai sfruttate dal colosso delle stampanti. Fu proprio Steve Jobs nel 1979 ad approfittare delle idee di Xerox, come raccontò una volta a Tesler:”siete seduti su una miniera d’oro! Non ci posso credere che Xerox non se ne sia avvantaggiata“.

Jobs copiò sicuramente alcune idee nate al PARC, ricevette investimenti in Apple dalla stessa Xerox, ma solo lui e Wozniak ebbero le giuste intuizioni per migliorarle e per renderle un successo commerciale. Tesler si rese conto che Jobs aveva ragione e andò a lavorare per Apple nel 1980 contribuendo al successo dell’azienda.

Nel 1997 Tesler lasciò Apple e fondò una piccola azienda di software specializzata in sistemi di linguaggio di programmazione  per le scuole, mentre per Amazon migliorò l’interfaccia del sito per fare acquisti online. Dal 2005 in poi si è fatto vedere sempre meno dalle parti della Silicon Valley, e prima di lasciarci Larry Tesler ha lavorato come consulente esterno per diverse aziende.

Condividi
Pubblicato da
Flavio Mezzanotte