I cari e vecchi messaggi sono pronti a tornare a popolare gli smartphone di tutta Italia grazie ad una nuova tecnologia che Google ha deciso di sviluppare e che, piano piano, apporterà una ventata d’aria fresca nell’attuale mondo delle comunicazioni. Famosi per aver accompagnato le chat di milioni di utenti fino a qualche tempo fa, gli sms dai 165 caratteri acquisiranno presto una nuova veste, la quale gli consentirà di stare al passo con le più famose applicazioni dedicate alla messaggistica istantanea come, ovviamente, WhatsApp e Telegram. Una rivoluzione? In buona parte sì quindi scopriamo subito come questa avverrà in tutti i suoi dettagli.
SMS 2.0: i messaggi degli anni 80 tornano a far parlare di loro
I nuovi SMS sviluppati dall’azienda di Mountain View sfruttano un nuovo standard denominato RCS ossia Rich Communication Services. Grazie a questo nuovo protocollo, i messaggi si vestono di funzioni innovative che consentono loro di risultare più utili agli utenti in quanto consentiranno di:
- Inviare note vocali;
- Inviare foto, gif, video;
- Condividere documenti di vario genere;
- Condividere informazioni di contatto;
- Inoltrare la propria posizione.
Al fine di poter utilizzars questa nuova modalità di chat, però, ogni utente dovrà prima effettuare due passaggi:
- Il primo passo sarà quello di scaricare sul proprio smartphone l’applicazione “Messaggi“ che è stata sviluppata dalla stessa Google; per quanto ci risulti, questa è disponibile solo per i dispositivi Android, in particolar modo informiamo i nostri lettori che molti smartphone già la posseggono come app predefinita per la ricezione e l’invio dei classici SMS;
- Il secondo punto, invece, prevedere l’attendere il via libera da parte del proprio gestore telefonico: per poter iniziare a sfruttare i nuovi messaggi, infatti, si dovrà attendere il supporto.