Siamo così perennemente con lo smartphone in mano che gli scienziati hanno supposto che i telefoni possono essere un veicolo del coronavirus. Sappiamo già che i nostri display sono da sempre ricettacolo per germi e batteri, ma ora l’Università dell’Arizona ha stimato che gli schermi sono dieci volte più contaminati della tavoletta di un water.
Se ancora non siete disgustati, secondo voi basterebbe uno starnuto o un colpo di tosse perché lo smartphone sia veicolo del coronavirus? L’affermazione è plausibile ma resta da capire il nodo fondamentale: per quanto tempo un telefono appena contaminato può veicolare il virus?