Secondo voi, meglio avere un’auto elettrica o un’auto termica? Beh la risposta è complessa e dipende molto dall’uso che ne fate nel corso dell’anno. La questione è sorta da quando le auto elettriche hanno raggiunto uno standard qualitativo alto e guadagnato una quota di mercato importante anche in Italia. Tuttavia gli Italiani non sembrano così accattivati dal mondo dell’elettrico soprattutto per i costi non accessibili a tutti, la limitata autonomia delle macchine e la scarsa diffusione delle colonnine per la ricarica.
Ovviamente pesano a favore del cambio di veicolo anche i nuovi incentivi emanati annualmente dal Governo per l’acquisto di auto elettriche, ibride o a gas GPL/Metano. Ma la scelta e la relativa convenienza è ancora un fattore basato sulla percezione delle persone che comprano le auto sia nel breve che nel lungo periodo.
Elettrico contro Termico: le auto si sfidano tra inquinamento e consumi
Conti alla mano sui consumi, un’auto elettrica necessita in media di 20 kWh per percorrere 100 km di strada, mentre a parità di potenza o modello un’auto con motore termico ha bisogno in media di 10 litri di carburante Diesel. Se proviamo un’equazione tra energia e diesel, allora potremmo dire che un’auto termica necessita di 100 kWh per percorrere 100km mentre l’elettrica solo 20kWh.
Dunque è così semplice aver scovato che un’auto elettrica é 4 volte più efficiente di un’auto termica? Diciamo di sì, ma collateralmente intervengono dei costi che pendono sul breve a favore del termico, anche se a livello di carburante è ancora l’elettrico a richiedere meno euro per fare quei benedetti 100 km.
C’è però da considerare un piccolo fattore. Un po’ come succede per i tabacchi, se lo Stato promuovesse unicamente l’uso delle auto elettriche cosa ne sarà degli introiti derivanti dalle accise sui carburanti? Ogni litro di gasolio comprato dagli Italiani genera allo Stato circa 0,6 €, cosa ne sarebbe per le casse già esangui se tutte le auto fossero elettriche?