Una novità assoluta squarcia il cielo dei produttori di telefonia mobile, poiché il colosso cinese Huawei ha deciso di fare annunci dirompenti in concomitanza con la presentazione ufficiale dei nuovi smartphone Mate XS pieghevole e tablet MatePad Pro. Nella conferenza virtuale tenutasi in Spagna, chissà forse per esorcizzare l’annullamento del MWC 2020, il produttore ha annunciato che i suoi device adotteranno una versione migliorata dello standard Wi-Fi 6, chiamata per l’appunto WiFi 6+.
In base alle informazioni forniteci alla conferenza, la nuova tecnologia di trasmissione utilizzerà la piattaforma del Wi-Fi 6 migliorandone l’ampiezza di banda con supporto end-to-end a 160 MHz e dotandosi al contempo di un sistema proprietario chiamato banda stretta dinamica. Queste due novità combinate assieme dovrebbero garantire una migliore velocità, copertura, e stabilità del segnale wi-fi 6.
A margine di questa sensazionale notizia, Huawei ha deciso di stupire ulteriormente la platea digitale anticipando di conseguenza le architettura dei due nuovi processori proprietari che saranno in grado di supportare il nuovo Wi-Fi 6+.
Parliamo sempre di SoC proprietari come da tradizione cinese, e si chiameranno Kirin W650 destinato agli smartphone e Gigahome 650 destinato ai router. Proprio l’ultima gamma router AX3 è stata equipaggiata con la nuova tecnologia di connessione, tanto da raggiungere i 3000 Mbps di picco massimo in velocità.
Sempre parlando di router, alla conferenza è stato presentato Huawei 5G CPE Pro 2, successore del precedente modello e già compatibile con il wi-fi 6+. Le dimensioni sono state ridotte del 30% ma supporta un massimo di 11 bande 5G; il sistema proprietario si chiamerà Super Uplink. Inoltre, grazie al processore Balong 5000 in dotazione può raggiungere velocità di 600 Mbps in 2,4 GHz e 2400 Mbps in 5 GHz.