Il nuovissimo Razr di Motorola era stato posticipato a gennaio in Australia e la data di rilascia era fissata per il 24 febbraio. Tuttavia, ora la società chiede ai clienti di attendere fino alla metà di marzo. Sebbene non sia esplicitamente citato, la dichiarazione ufficiale di Motorola si riferisce all’impatto che il coronavirus sta avendo sulle fabbriche dell’azienda in Cina, con quarantene e interruzioni del normale funzionamento che inevitabilmente rallentano il processo.
“Questa situazione in Cina sta inevitabilmente influenzando il lancio e l’attesissima disponibilità del motorola razr. La maggior parte delle nostre fabbriche in Cina sono state riaperte e sono operative, sebbene su base limitata. “, scrive Motorola.
Motorola Razr subirà ulteriori ritardi
Questo non è certamente l’unico caso accertato nel settore a causa dell’epidemia del virus. Anche Apple ha citato una carenza di approvvigionamento di iPhone e Samsung ha chiuso una fabbrica di produzione del Galazy Z Flip. Inoltre, anche il Mobile World Congress (MWC), uno dei più importanti eventi tecnologici, è cancellato per colpa del coronavirus.
Il Motorola Razr, comunque, è il tentativo dell’azienda di produrre un device futuristico e prendersi di merito una fetta del mercato mobile. La società punta soprattutto sulla nostalgia dei vecchi utenti che hanno utilizzato una device Razr dal lontano lancio nel 2004. In Australia, il telefono costa $ 2,699 AU e dispone di un display pieghevole con risoluzione 2.142 x 876 pixel, un chipset Snapdragon 710, 6 GB di RAM e 128 GB di spazio di archiviazione.
In genere, queste specifiche sono più in linea con i telefoni di fascia media piuttosto che con i telefoni di punta, ma Motorola ha dovuto ridurli per ottenere un profilo più sottile e adattarsi al suo fattore di forma pieghevole. Sebbene non sia stata data una data concreta, non saremmo troppo sorpresi se il periodo di marzo slittasse ancora.